È una luna di fuoco, fatta per alimentare il fuoco del cuore, per spegnere quello dell’ego. Un fuoco è amore, l’altro dolore. Dividiamoli dentro di noi e lasciamola operare. La luna piena in ariete solitamente viene a guarire tutte le perdite di individualità, identità, originalità. Anticamente era chiamata la luna dei lupi mannari. Il sole in bilancia vuole pace e armonia, la luna in ariete si oppone col bisogno di libertà e volontà totale: ecco che se l’istinto e il potere personale sono stati tenuti repressi o in cattività troppo a lungo ora si esprimeranno senza più freni, romperanno i patti, esploderanno facilmente. Se in passato abbiamo vissuto una impossibilità ad agire per noi stessi perché eravamo condizionati da un bisogno di amore o accettazione che ci chiudevano in una gabbia, oppure dovevamo conformarci ad altri, al modello famigliare, alla società, al gruppo, alla relazione… ora abbiamo rabbia. Rabbia per non essere stati liberi di manifestarci diversi da tutti. Ora con l’ariete abbiamo bisogno di mostrarci a noi stessi e al mondo con tutta l’unicità che abbiamo dimenticato o messo da parte. C’è un posto libero nel mondo che nessuno prenderebbe al posto nostro e aspetta di essere occupato con ardore e un pizzico di sana follia, senza paura di essere i primi ad agire in quel modo, i precursori di una certa rotta, i creatori senza modello, alternativi agli altri e liberi di fare ciò che vogliamo punto. Possiamo sbocciare di nuovo e ridefinirci, rinnovarci ancor più individuati e con caratteristiche piu peculiari di prima, tracciando i confini di un territorio che nessuno potrebbe prendere al posto nostro. Serve coraggio, virtù guerriera, forza, molto protagonismo e soprattutto la decisione di iniziare.
C’è un forte e carico di energia personale, un emergere nel tratto distintivo, un nascere dalle acque.
Ora il blocco è dentro di noi, possiamo aprire il lucchetto che ci chiude in gabbia.
Se accadono vicissitudini con chiavi, porte, finestre, serrature in genere, si tratta di uno specchio della nostra, situazione interiore. Serve uno nuova apertura, un permesso interiore gigante che ci renderà liberi di essere, di fare, di lasciare andare la rabbia.
C’è un ego che deve morire ma che cerca di resistere: lasciamolo al suo destino, senza nutrimento. È l’ ego che è nato dalle ombre della mancanza di centro: riconoscimento, competizione, aggressività, bisogno di primeggiare, oppure sottomissione, prigionia, apatia, debolezza, inconsistenza e mancanza di noi stessi.
Kirone è lì a dirci che la ferita verrà sanata da questa luna perché il tempo del dolore è scaduto.
Chiediamoci perche siamo stati in questo conflitto. Risolviamo le motivazioni a monte, che sono diverse per ognuno di noi. Il blocco aggressivo o repressivo nel nostro sistema psicofisico verrà sciolto dalla lunazione, possiamo essere accolti e sanati da una profonda pace e calma interiore, sincronica ad una carica di energia e forza, fonte dall’amore per noi stessi e per gli altri, di centratura e di unione contemporaneamente. Una luna che cura, coma una grande Sciamana Cosmica: è utile favorirla, purificandoci con tutto ciò che ci fa bene a livello fisico ed emozionale, con terapie, trattamenti, guarigioni, pratiche.
Buona luna, guerriero/a zen.
Alessandro Pandolfi
www.astrologiaquantistica.it
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