Esiste un modo di essere naturale in cui tutto fluisce, dentro e fuori di noi. Se ora sentiamo intoppi e disfunzioni significa che è arrivato il tempo di cambiare il sistema che agisce all’esterno e all’interno.Magari ci sono delle riorganizzazioni reali da compiere nel nostro “flusso procedurale”, nelle attività o nell’ordine delle cose.Tuttavia, se abbiamo una ferita da disorientamento nel nostro subconscio possiamo aver reagito finora riempiendoci di procedure oppure fuggendo ogni funzionalità. Adesso entrambe le strade rivelano la paura di quel caos preesistente travestito da controllo o da sregolatezza. Entrambe queste formule in questa settimana sono entrate in crisi, sono in tilt.Si tratta di ascoltare questa luna nel suo aspetto piu “esoterico” e di formulare l’intento di riagganciarci alla matrice vibrazionale che sottende il sistema, di ritrovare i codici che ci permettono di funzionare correttamente e naturalmente, gli stessi che ci faranno comprendere in modo nuovo il mondo che viviamo: essi sono destinati a noi e possono essere ricevuti attraverso il sentire piu naturale. Basta accorgersi che un antenna che riceve un segnale (per definizione) variabile può essere scambiata per qualcosa di instabile di cui avere paura.E’ tempo di ritrovare gli archetipi del nostro essere, i principi primi che governano la vita e il mondo, soprattutto quello di cui facciamo esperienza rispetto alla strada che ci appartiene. Basta con la confusione o con la manualistica. E’ tempo di aprirci e riconnetterci alla vibrazione che ci guida da sempre e che trasporta naturalmente i codici della “matrix” a noi destinati. Scopriremo che conoscere e “fluire” saranno la stessa cosa.
Buona Luna… Signor Anderson 
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