PLUTONE IN ACQUARIO (20.01.24 – 8.03.43)

Lo possiamo sentire come l’avvio di un riscatto di libertà a lungo tenuta sotto chiave. Un diritto palesato ad uscire da schemi e vincoli di vecchissima data. Il processo é appena iniziato e ci vorranno mesi o anni per comprenderne gli effetti piu sostanziali. Plutone é molto lento e può impiegare decenni a svolgere il suo transito. Tuttavia gia dal primo giorno del suo ingresso acquariano possiamo avvertire un prorompente permesso interiore ad essere o fare qualcosa di completamente nuovo ed inaspettato anche a noi stessi. Ora possiamo cambiare senza più dover rendere conto a canoni e rigori del passato. Ci viene istintivamente il desiderio di essere piu liberi di avvicinarci all’espressione di chi siamo, di chiudere con “editti interiori” che rispettavamo come prigioni, e ci accorgiamo di quanto l’universo sia in realtà permissivo. Plutone ci dice che possiamo essere tutto quello che scegliamo: i divieti sono solo interiori e adesso possono essere distrutti e lasciati andare. Cos’ é dentro di noi che dice di no e limita e impedisce? Ora questo nodo sabotante può sgretolarsi e trasformarsi in libertà. Cio che ci blocca può essere semplicemente paura della libertà stessa, perche essere senza catene corrisponde anche a perdere delle ancore. Allora potremmo sentirci instabili, mossi dal timore del vuoto di essere senza fermi riferimenti a terra. Potremmo finire per incastrarci e attrarre gabbie. Gabbie che poi combatteremo, ribellandoci ai nostri dominatori, reazionari, spesso interiori. Invece il terremoto che potremmo avvertire va amato con tutto il cuore perché non é altro che la tempesta interiore che vuole aprirci le ali e farci volare.

Buon Plutone in Acquario ♒

Alessandro Pandolfi
www.astrologiaquantistica.it

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