Dentro di noi vive una contraddizione, fra il valore interiore e il valore esteriore. Un ego é stato generato nel passato per ricoprire la ferita di umiliazione e svalutazione. Questa Luna ci dà la possibilità di superare questo “falso io” creato per il bisogno di riconoscimento conseguente al senso di imperfezione latente, antico, profondo, spesso dimenticato. Oppure, al contrario, ci fa rendere conto del sentimento di vergogna, inferiorità, derivanti da una ferita di invisibilità che ci condiziona ancora.
L’atteggiamento esteriore si svela come falso ma ancora ci domina e ci porta dove vuole.
Questa Luna, tuttavia, ha il “potere della disidentificazione dal falso”, dalla maschera esterna, da cio che ancora agisce come programma nella psiche mentre la coscienza é andata oltre.
Possiamo staccarci ora dall’ego che vuole essere visto e dai tutti i pensieri, atteggiamenti e pavoneggiamenti interiori ed esteriori. Possiamo farlo con un atto di volontà e verità prolungato per giorni. Possiamo distaccarcene con l’esercizio della presenza a se stessi e con la meditazione. Allo stesso tempo dobbiamo prenderci cura della parte di noi che si sente priva di autostima, sbagliata, impura, disfunzionale, emarginata, la “pecora nera”.
A lei va dato tutto il vero valore, quello assoluto, che esiste per noi stessi, quello che brilla di luce e scintille dell’anima: a lei rechiamo oggi il dono dell’Oro.
L’ Oro, metallo di Re e di Magi, ha un valore oggettivo, intrinseco, incontrovertibile.
Questo é il dono che la Luna in Leone sta elargendo per la nostra guarigione: un prezioso, diffuso e sottile Oro Spirituale.
Che siano giorni di Re e Regine dal cuore umile, senza vesti ne corone, al servizio amorevole gli uni degli altri.
Buona Luna a tutti
Alessandro Pandolfi
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