Oroscopo Settembre 2017

Uno degli scopi dell’ariete è conquistare la leadership personale: si tratta della capacità dei prendere decisioni autonome senza obbedire ne ribellarsi. Chiaramente nessun’ariete è in grado di farlo all’inizio del proprio percorso evolutivo. C’è chi non sopporta regole di alcun tipo, che si sente in gabbia, chi invece ha bisogno di capi e strutture. Il militare e il rivoluzionario sono entrambi personaggi interiori o spesso esteriori arietini. Lo zodiaco quantico dice che all’ariete tocca conquistare il senso dell’io. Significa che assolutamente non lo ha in partenza!! Non si sente essere nessuno! In molti casi questo crea un bisogno egoico di supremazia, di sfida e riconoscimento, di insofferenza ai superiori, ma allo stesso tempo bisogno di regole e di seguire qualcosa o qualcuno, visto che interiormente manca la forza di volontà. L’ego dell’ariete indica sempre l’assenza di vera identità. Per l’astrologia quantica il fanfarone e il sommesso hanno dentro lo stesso lato oscuro.  Cari arieti dovrete azzerare l’ego ed imparare a fare come cavolo vi pare nella vita, senza curavi del resto del mondo, proprio da veri super eroi!!!! Settembre è pieno di spinta verso la libertà, il nuovo, lo svincolamento da strutture e da limiti. Allo stesso tempo chiede di essere inseriti nel sistema. La prima parte del mese propone espressione autonoma, fuori dal coro, capacità di far sentire la propria voce in modo originale. Sono favoriti i toni forti e carichi di energia individuale, soprattutto in ambito sociale e lavorativo.  La seconda parte riguarda la libertà relazionale, il nuovo amore o un nuovo modo di affrontare la vita di coppia, mettendosi al centro della relazione. E’ favorito lo svincolamento da qualsiasi situazione imprigionante: ci possono essere novità per i single, colpi di fulmine e incontri incredibilmente sincronici…

Uno degli scopi del toro è sentirsi bravi e validi. Il toro è il segno che parte col solito problema di autostima: manca la capacità di auto-valutarsi correttamente (la maggior parte delle volte ci si svaluta totalmente) sopratutto nei talenti naturali, quelli innati e fisici, nel aspetto, nel corpo (ci si vede sempre peggio di quello che si è realmente). La sicurezza che cerca il toro deve allacciarsi al suo talento naturale, altrimenti può andare a  finire che verrà ricercata nelle cose materiali, nelle relazioni, nel denaro, negli attaccamenti e nella possessività, oppure nel cibo (il cui bisogno di sovra-abbondanza diventa un surrogato di stabilità e radicamento). Bene scusate se ho abbassato ulteriormenre la vostra autostima, ma per evolvere bisogna conoscere i propri lati oscuri :))) Settembre vi aiuterà a capire cosa sapete fare oppure a farlo meglio. E’ una occasione per imparare dei contenuti in modo più tecnico, per acquisire una nuova saggezza o riconoscere il vostro reale livello di capacità o professionalità. Può attiverà qualità attraverso l’apprendimento, in alcuni casi frequentando un corso o una scuola, oppure attraverso l’insegnamento. Si tratti di specializzarsi, di approfondire, di dedicarsi allo studio oppure alla pratica. In ogni caso è consigliabile fare emergere quello che vi viene più facile. Il toro cerca di acquisire un immagine di valore e di reputazione quando non da valore a quello che sa fare naturalmente. Si tratta spesso di grandi facoltà devalorizzate e accantonate… magari ora potete tirarle fuori dal cassetto!!!

Uno degli scopi dei gemelli è diventare versatili, divertenti ed eclettici senza cadere nella superficialità o nell’inesattezza. Bisogna a aprirsi dal punto di vista mentale e comunicativo, uscendo da schemi e metodologie poco divertenti e pesanti ma senza incorrere nella monotematicità o, al contrario, nella mancanza di un filo conduttore…  E’ un mese di sperimentazione autonoma e di autoaffermazione intellettuale, verbale, ma soprattutto di collegamento al mondo reale e pratico. Le parole chiave saranno sistematicità e gioco insieme, libertà e organizzazione, precisione e rinnovamento. ci sarà la possibilità di iniziare molte cose nuove, in maniera autonoma, ma si dovrà essere metodici  e autogestirsi. E’ il momento chiave per mettere in campo la vostra adattabilità: se vi annoiate con la vostra attività forse è il caso di affiancarne altre, d’altra parte siete un segno multiplo che spesso deve fare più cose insieme. In altri casi farne troppe diventa dispersivo, bisogna trovare il limite delle cose e uscire dai limiti imposti dall’esterno… Buon divertimento gemellini.

Eccoci al segno più soffice, dolce e nutrente dello zodiaco. Uno degli scopi del cancro è quello di imparare il segreto della grande madre che tutto nutre e dona. Arrivare a sentirsi sicuri in un mondo che protegge e che coccola in modo materno, arrivare ad essere materni noi stessi, a crescere e maturare risolvendo le insicurezze, le dipendenze e il bisogno di protezione.  Diventare coloro che danno sicurezza, sostentamento, che si prendono cura in modo emozionale e sensibile, restando bambini ma con autonomia e senso di ricchezza interiore ed esteriore. Le parole chiave sono abbondanza e prosperità. Dobbiamo comprendere il nostro rapporto col cibo, coi soldi, con la capacità di produrre, col senso del dovere, del lavoro. Ci sentiamo sicuri o cerchiamo qualcuno o qualcosa che ci protegga dandoci sostentamento e sicurezze materiali? Siamo costretti a  pensare al lavoro come qualcosa che ci da il pane quotidiano o possiamo sviluppare la nostra vera creatività e operare col cuore in modo redditizio? Siamo soddisfatti dal punto di vista del nutrimento? Senso di scarsità interiore e fame vanno spesso di pari passo. E’ un mese che porta a conoscere il senso di ricchezza, a manifestarla se abbiamo energie pure al nostro interno. Soprattutto ci fa scoprire il falso bisogno di avere, di produrre, di fare, di cercare qualcosa chi ci assicuri il nutrimento e che ci condiziona la vita lavorativa o il rapporto col cibo.  Antiche carestie hanno creato il bisogno di accumulo, causando mancanza e privazione: noi ci possiamo scrollare di dosso questo karma, liberarci dalle dipendenze e imparare a ricevere dal mondo, aprirci alla madre terra che tutto ci porterà al momento giusto, soldi, lavoro, ricchezza, fertilità, produttività.

Il leone viene spesso accusato di essere egocentrico e narcisista. E’ il segno che ha come scopo evolutivo quello di brillare di luce proprio. Per farlo deve imparare a mettersi al centro della propria vita. Significa non fare mai qualcosa per apparire bello, bravo, forte, fico e quant’altro agli occhi degli altri. L’ego del leone nasce proprio dalla mancanza di centratura. Settembre inizia con la prova delle capacità e del valore: possiamo scegliere se seguire e il karma e mostrarci come ci vogliono, cercando di mostrare le nostra qualità, oppure evolvere verso la vera creatività. Si tratta sempre di mettersi al centro dell’attenzione, ma fregandosene degli altri, nel senso di sentirci come se fossimo da soli, facendo sempre quello che ci piace, nel modo migliore ed espressivo per noi stesi, il modo  che automaticamente  ci gratifica e di appaga dando vita alla nostra arte, a seguire l’ispirazione che sarà prorompente e magica. E’ il mese dell’amore, degli incontri infiammati, erotici e di nuove relazioni per i single. Si tratta di riuscire a “girare la frittata”, ossia seguire la passione senza il bisogno di essere amati e di essere posti al centro dell’attenzione, sia per chi è in coppia e sia per chi va “a caccia”: in ogni caso evitiamo di sottometterci energeticamente. Vestiamoci come ci piacciamo e non per attrarre, relazioniamoci solo con chi ci piace e ci fa stare bene, seguiamo solo il nostro cuore. Il sex appeal del leone è spesso appariscente di natura, sono favoriti i colori accesi, le capigliature folte, una individualità spiccata, un gusto deciso e il protagonismo nella scena sociale. Buona apertura del cuore.

Uno degli scopi evolutivi della vergine è imparare a lasciarsi andare, liberare i propri istinti e uscire dalle forme di controllo, autocontrollo e regolamentazione limitante. A settembre ci sarà una forza autoaffermativa  e prorompente che servirà a rompere le barriere costruite in passato, a superare i vincoli e le regole comportamentali, a esprimere liberamente i propri contenuti, a uscire da eccessive metodologie e programmazioni, dalle forme e dalle etichette. A volte fa bene un po di individualità e la capacità di dire quello che si pensa senza filtri. Da buoni vergini è lecito essere umili e restare al proprio posto, ma spesso si tende alla timidezza oppure all’autolimitazione, stavolta possiamo togliere qualche freno (oppure metterne per chi vive nel modo opposto, ossia esce dal suo ruolo e non conosce confini).  Il modo migliore per usare questa energia è esprimersi liberamente, sperimentare, esercitare la propria forza di volontà, muoversi fisicamente, vivere la leadership personale.  Attenzione all’iperattività, al bisogno di fare sempre mille cose,  è il momento giuste per coordinare impulso incontrollato e mente. E’ un mese adatto ad acquisire teciche e versatilità sportiva, gioco, leggerezza e comunicazione sociale. La vergine ha bisogno di sentire la perfezione nel mondo e in se stessa, ma la può ottenere solo affidandosi a quello che non si può programmare e sapere in anticipo, all’universo di cui siamo noi tutti una piccola parte ma incastrata in un meccanismo infallibile e olografico (ossia che nel piccolo ripete il grande disegno originale).

Un noto detto popolare dice “prima il dovere e poi il piacere”…. chi lo sa quanto è veritiero o frutto di un karma di schiavitù… Per la bilancia il piacere è fondamentale e allo stesso modo il godersi la vita in tutta la sua sensualità e carnalità. La bilancia nasce con un senso del gusto più sviluppato e un bisogno forte di condivisione col prossimo che hanno come scopo evolutivo quello di farla  passare dalla mente razionale (spesso imperante) al sentimento amorevole autentico. Proprio questo piacere che la vita può donarci in tanti modi e questo bisogno di offrirsi e di concederci può essere confuso con un problema di produttività. A settembre di regola si riprendono le attività. Per la bilancia è il momento di mettere a frutto la sua creatività e il suo talento artistico e sociale in modo redditizio. La generosità dovrà essere coniugata con il denaro e il guadagno, l’altruismo con lo scambio di valore. Bisogna imparare a riconoscere i debiti e i crediti energetici con le persone e potranno essere risolte molte questioni finanziarie.  Si può ricavare quello che si è prodotto, integrando operosità con la capacità di donarsi al mondo.  L’altruismo e il valore verso se stessi e il proprio lavoro possono essere coniugati attraverso l’apertura del cuore: regalare con amore e non per fare del bene agli altri, chiedere denaro e pagare sempre guidati dal proprio sentire e mai da regole sociali o etichette o formalismi perbenisti. Cito un altro antico detto:”i signori non parlano mai di soldi”, niente di più sbagliato…

Lo scorpione è il segno della verità e del potere. Per raggiungere uno dei suoi scopi evolutivi deve imparare il non attaccamento, riuscire a mollare vincoli a cose e persone, essere senza falsità, essere in grado di lasciare andare tutto quello che resiste alla trasformazione naturale delle cose. La distruttività o la dilapidazione sono un lato della medaglia, rappresentano una soluzione della personalità per evitare il legame o la materia. Lo scorpione evoluto è un alchimista, in grado di vivere il mondo pienamente ma senza restarne invischiato: può morire continuamente, può rinascere dalle ceneri. E’ possibile assumere una identità  libera dal mondo o nascosta al mondo, fuori dal bisogno di apparire e allo stesso tempo di nascondersi (lo so che siete complicati…). Potere significa essere svincolati mantenendo costantemente la capacità di fare tutto quello che si vuole, di lasciarsi andare senza rifiutare la materia o senza  restarne sottomesso. C’è da tagliare e c’è da acquisire: è possibile farlo contemporaneamente. Uno scorpione che si rispetti fa sempre e solo come gli pare, senza paura di perdere gli altri, le cose e se stesso. Tutto si può avere e dare via, tutto possediamo ma solo temporaneamente, tutto è di tutti e gira di mano in mano, ma per un po è giusto che resti nelle nostre!!!

Uno degli scopi evolutivi del sagittario è comprendere il proprio scopo della vita. Nessun sagittario, all’inizio del suo percorso, conosce la direzione da seguire. E’ il segno che deve trovare l’orientamento, un via fissa, una missione, un bersaglio, un obbiettivo. Deve capire che cosa è venuto a fare sulla terra, altrimenti continuerà a “saltare di palo in frasca”, volendo conoscere tutto quello che esiste. Il sagittario vuole sapere tutto non ha una bussola interiore, una guida sicura a cui affidarsi , una fede nel cosmo. Spesso ci si può chiudere nelle filosofia o nel dogma del momento, in altri casi si è totalmente creduloni, discepoli del maestro di turno o addirittura fanatici. A settembre continua la peripezia iniziata ad agosto, arrivando ad una soluzione o una conclusione in ogni caso. Si trattava di mettere insieme una sistema solido, la struttura, una filosofia, una religione interiore, col bisogno di affidarsi in modo istintivo e diretto, di seguire la vita senza alcun tipo di schema. Questo dualismo si può risolvere comprendendo dove si cerca la chiusura sperando il tal modo di avere una conoscenza totale del mondo (ovviamente fittizia). Al contrario si vuole una libertà totale, tutto sembra un limita imprigionante e si vorrebbe uscire dalla propria mente tornando alla natura selvaggia in cui il pilota automatico interiore guidava correttamente. Nella seconda metà del mese verrà messa alla prova la capacità di costruire la propria vita: ci sarà l’occasione di perseguireunaa strada o conseguire una realizzazione per chi si trova già nella sua vocazione. Parola d’ordine: autonomia.

Un capricorno che si rispetti è un capo, sopratutto di se stesso. Per comandare c’è bisogno di comprendere cos’è il potere e come si esercita. Uno dei principali scopi evolutivi del capricorno è imparare a costruire la propria grande opera. E’ qualcosa che sembra troppo grande, quasi impossibile da realizzare, ma è proprio quello che egli è venuto a compiere sulla terra. Quando il capricorno si pone sulla rotta giusta, quella verso l’obbiettivo primario, sorge sempre la paura di non farcela e spesso egli vi rinuncia, in alcuni casi scartandola come possibilità stessa. Nel caso in cui il senso di adeguatezza sia stato forgiato correttamente egli può invece tenervi testa e diventare davvero autonomo, indipendente e in un certo senso “solo”,  depositario unico della responsabilità dell’impresa. Non c’è nessuno a cui rendere conto al di sopra di lui. Questo non vuol dire che non possa circondarsi di collaboratori, di costruire facendosi aiutare… chiedere aiuto non significa necessariamente essere destrutturati. Delegare evita la fatica, il sovra-lavoro, il dovere e la pesantezza!!!! Per il capricorno è il mese del potere in tutte le sue forme, tecniche e metodologie di applicazione. E’ anche il mese delle relazioni con gli altri, mantenendosi al centro, mantenendo fissa una struttura centrale, adattando la forma esteriore…. anche a livello sentimentale (ovviamente sempre su una base di solidità e indipendenza… ). Buon lavoro!

L’ acquario nasce per diventare libero e innovativo, sempre originale e pronto a seguire la vita nelle sue sincronicità e cambiamenti. Settembre inizia con una spinta al nuovo e allo svincolamento. A volte è necessario liberarsi dalla catene, a volte si tratta semplicemente di un senso di prigionia interiore che impedisce di impegnarsi in un progetto o a livello relazionale. La vera libertà non si esprime con la ribellione e sa mettere in campo energie rivoluzionarie e idee nuove. Successivamente è l’amore a farsi vedere: bisogno di radicamento o di novità? colpo di fulmine o sicurezza? Cambiamento o stabilità? la soluzione non è instabilità oppure attaccamento… ma semplicemente libertà…. significa vivere tutto il presente e solo il presente senza la paura di cambiare. Il vero amore è oggi, il vero piacere è oggi, domani chi lo sa dove mi porterà il cuore? Tutto il resto può diventare una gabbia, ma un amore libero può durare una vita intera senza cambiare mai….

Cari pesciolini e pescioline, ce la facciamo a mantenere una identità fissa almeno sta volta? Ovviamente no, perché siamo senza identità e lo sappiamo bene, inconsciamente vorremmo essere il tutto o il nulla…. Per risolvere questa mancanza spesso si tende alla confusione totale, all’indefinizione o alla creazione di un ego fittizio spesso esagerato… Però c’è una soluzione: possiamo canalizzare, ossia assumere una forma fissa per esprimere in modo ispirato l’essenza universale e indefinita che è dentro di noi!!! Possiamo restare indeterminati ma senza perdere la forma esteriore. Settembre ci chiede di manifestarci nel mondo reale senza disperderci in mille configurazioni. Come al solito la soluzione è sempre verso  una vera espressione spirituale, artistica, di aiuto agli altri, di connessione al tutto 🙂 stavolta superando l’individualità egoica ma amplificando la forma individuale che ospita la nostra anima 🙂 baci pesciolini.

 

CONDIVIDETEMI E SCRIVETEMI COMMENTI  !!!!!!!!!!!

GRAZIE!

Lascia un commento